Il comportamento del coniglio

domanda di un coniglietto, e la risposta di Marzia Possenti

Attività di sostituzione

Vanessa scrive: Gentile dottoressa, Vorrei porle qualche domanda circa il comportamento del mio ariete nano di un anno, maschio, sterilizzato. E' un coniglio molto tranquillo, rilassato e coccolone; sto cercando da quando è arrivato a casa di abituarlo a venire da me quando lo chiamo con il suo nome: lui, invece di venire, comincia a lavarsi, leccandosi furiosamente e fa finta di non aver capito.
Cosa vuol dire? Come posso fare? Perchè gli unici bisogni che fa fuori dalla sua cassettina sono quelli che fa sul divano o sul letto? Posso adottare un altro coniglio, senza che si scannino a vicenda? Maschio o femmina? Cucciolo o adulto? Grazie della sua disponibilità.


Il comportamento che mi descrive e' una cosiddetta attivita' di sostituzione: il coniglio si trova in uno stato di forte tensione emotiva e fa qualcosa che non c'entra nulla con il contesto per rilassarsi.
Probabilmente il suo coniglio si sente in difficolta' perche' lei lo fissa quando lo chiama, e non sa cosa fare.
Fissare negli occhi un animale rappresenta una sfida e puo' essere letto dal coniglio come una promessa di qualcosa di brutto, se si avvicina. Meglio guardare altrove, o ancora meglio girarsi di spalle, accucciarsi in terra per sembrare meno alti e minacciosi, offrirgli con una mano del cibo invitante e soprattutto non utilizzare il suo nome per chiamarlo: si tratta di una parola che lei usa molte volte durante il giorno, e sempre con significati diversi.
Per chiedergli di avvicinarsi vede usare una parola specifica, che usera' sempre e soltanto per quella richiesta, potrebbe essere vieni o qui. La pronunci con voce gentile ed allegra, mai arrabbiata o gridando, altrimenti il suo coniglio pensera' che lei e' molto arrabbiata con lui e fuggira' subito. Lo premi sempre appena arriva da lei. I bisogni che fa sul letto sono feci o urine? Quando ha iniziato a farli? Quanto spesso li fa? Li fa soltanto in sua presenza o anche quando lei non c'e', o soltanto quando lei non c'e'?
Puo' adottare un altro coniglio, meglio se femmina e sterilizzata.
L'introduzione deve essere fatta gradualmente e non subito all'arrivo del nuovo coniglio, ei primi incontri vanno effettuati in territorio neutro, ovvero un posto dove nessuno dei due e' mai stato. Per consigliarle se piccolo o adulto avrei bisogno di valutare il carattere del suo coniglio, se ha mai interagito con altri conigli, come si comporta con lei e con gli estranei, ecc.
postato il 03/21/07
Categoria: Incomprensioni uomo-coniglio

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