scienzaonline: è un progetto del Museo Civico di Zoologia e dell'Istituto di Psicologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche, finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica. L'indirizzo è:
www.comune.roma.it/scienzaonline , e la pagina degli esperti on line è
www.comune.roma.it/scienzaonline/fesperti.htm . Qui potrete iscrivervi e rivolgere domande di genere scientifico non solo sui conigli. E' una iniziativa che merita davvero di essere conosciuta.


Protty ha chiesto: Vorrei avere notizie sulla filogenesi del coniglio selvatico(Oryctolagus cuniculus), e sapere evoluzionisticamente da quali predecessori deriva.

Risponde: Gianni Amori - esperto di mammiferi -
Il diretto antenato della forma attuale di Oryctolagus cuniculus è O. layensis del tardo Miocene rinvenuto nella penisola Iberica. Sempre nel sud della Spagna sono stati rinvenuti i primi resti fossili appartenenti al genere Oryctolagus (periodo pre-Pleistocenico).

I Lagomorfi una volta venivano considerati come un sottordine dei Roditori, e anche oggi molti autori mettono i due gruppi vicini dal punto di vista sistematico.

Tuttavia esistono sostanziali evidenze che indicano che invece debbono essere messi insieme in un superordine Glires. Alcuni autori sostengono che non ci sono fondamentali similarità tra i Roditori e i Lagomorfi, e che sulla base degli aspetti strutturali e su dati seriologici i Lagomorfi mostrano più affinità con gli artiodattili. Altri AA considerano i Lagomorfi e i Macroscelidi come ordini e li raggruppano in un superordine Anagalidia.


Risponde: Elisabetta Falchetti - zoologa -
Quello dei Lagomorfi è un piccolo ordine composto da due famiglie (Ocotonidi e Leporidi) e 12 generi viventi e circa una cinquantina di specie rappresentate da fossili che risalgono al tardo Paleocene.

I più antichi fossili dei Lagomorfi sono stati rinvenuti in Mongolia e in China. Sono resti (prevalentemente denti) di piccoli animali, il cui rappresentante più antico è stato chiamato Eurymylus. Gli Eurymylus erano già specializzati come Lagomorfi, e le teorie sulla loro evoluzione tendono ad attribuire a questi fossili antenati insettivori o ungulati.

I leporidi (ai quali appartiene anche Oryctolagus) sembrano avere le loro origini nel tardo Eocene in Asia e in Nord America. In Nord America sono rimasti dall’Eocene fino ad oggi. In Asia sono presenti dal Pliocene ad oggi. In SudAmerica ed in Africa sono presenti dal Pleistocene ad oggi. In Europa sono presenti dall’Oligocene ad oggi. I resti fossili sono normalmente composti da frammenti di mandibola e denti. Solo raramente, come nel caso del Palaeolagus, un coniglio primitivo dell’Oligocene rinvenuto sulla costa ovest degli Stati Uniti, si sono rinvenuti scheletri interi.