Liliana scrive: Ciao, io ho un gatto (si chiama Piccolo e ha 15 anni ) e il mio coniglio Nerino, un arietino che ha all'incirca 11 mesi. Da qualche tempo Nerino ha iniziato a comportarsi diversamente, a causa della raggiunta maturità sessuale: non fa più i bisogni solo nella cassettina, ma preferisce posti strategici che sostanzialmente rimangono quasi sempre gli stessi (dietro la porta del bagno, dietro l'armadio in camera mia, nella cassetta del gatto), appena vede il micio punta le orecchie in avanti, e scatta come un forsennato in direzione del gatto cercando di moderlo o alla pancia o alla coda, ho notato che gli attacchi veri e propri (a volte lo fa con meno foga) avvengono qualche attimo dopo del suo girarmi attorno ai piedi facendo un versetto vibrante.
E' capitato inoltre che dopo averlo sgridato con un no un po' più profondo delle altre volte (perchè stava morsicando il gatto facendogli male) e avendo fatto il gesto di voler difendere il gatto lui abbia provato a mordermi.
Questo episodio però è avvenuto solo in un occasione, perché ora cerco di mantenerli separati o se capitano vicini cerco di prevenire il momento dell'attacco distraendo Nerino o portandolo in un altra zona della casa prima che avvenga.
Il gatto non reagisce molto al coniglio, preferisce scappare o si limita a soffiare, la mia paura è che il gatto si stressi e che il coniglio possa mantenere quest'atteggiamento aggressivo dopo la castrazione. Quindi secondo lei, facendolo castrare, potrei risolvere questa diatriba tra gatto e coniglio? E Nerino ritornerà a fare i bisogni nella sua cassetta?
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Carla scrive: ho una coniglietta bianca di 5 anni, molto affettuosa. E' con me da quando aveva 2 mesi. Non è mai stata in gabbia ed è abituata a scorazzare liberamente per casa. Entra in gabbia solo per mangiare e fare i bisognini. Non è mai stata a contatto con altri conigli.
Ieri ho visto nel negozio dove vado solitamente ad acquistare il fieno e la lettiera , un coniglio nano femmina di circa 1 anno che è stata lasciata al proprietario del negozio da qualcuno che non aveva più intenzione di tenerla, mi ha proposto, quindi, di prenderla.
Le chiedo se può darmi un parere su come potrebbe essere il comportamento della mia coniglietta, se decidessi di prendere la coniglietta abbandonata, ossia se una convivenza pacifica tra le due conigliette possa essere possibile o se, al contrario, la mia coniglietta che non ha mai avuto contatti con altri conigli non voglia saperne assolutamente di accettare questa "intrusa" e di condividere con lei i propri spazi.
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Elena scrive: Da 4 anni una coniglietta nana mi tiene compagnia. Viaggia sempre con me e siamo praticamente inseparabili.
Da 2 giorni ha un comportamento che non riesco a comprendere, niente di grave ma vorrei capire cosa significa: prende tra i denti un bel po’ di fieno nella sua gabbia e alza la testa ripetutamente.
Inoltre le volevo chiedere come tenere pulite le sue parti intime.
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Fabrizia scrive: ho grande problema che devo assolutamente risolvere... io e mio marito abbiamo adottato una coniglia di nome picia, da circa un anno... circa 6 mesi fa abbiamo deciso di fargli un compagno che sfortunatamente è morto per cause incerte. L'altro giorno passeggiando in un mercato ho deciso di fare una sorpresa sia a mio marito che a picia... ho comprato un'altro musino dolcissimo... mio marito è stato felicissimo picia no!!! gli va addosso e lo fa scappare via... il piccolino ha il terrore di lei... ora sono divisi in due gabbiette ma non posso tenerli cosi perché credo sia peggio...perché non gli piace questo nuovo amichetto?
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Davide scrive: Io possiedo un coniglio nano, avrei bisogno gentilmente di alcune delucidazioni sul suo comportamento.
1° domanda: si riesce a distinguere il sesso del coniglio in base al comportamento?
2° domanda: continuando ad osservare il mio coniglio ho notato che è molto territoriale... e aggressivo... volevo sapere se è normale che un coniglio sia cosi aggressivo (quasi inavvicinabile)... a tal punto da riuscire a metter paura a un cucciolo di Beagle?
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Lalla scrive: La mia coniglia da qualche tempo ha un comportamento aggressivo e come se ringhiasse ogni qualvolta che qualcuno si avvicna a lei.
Ho letto che "la terapia del comportamento puo' risolvere la maggior parte di questi problemi". Vorrei sapere che cosa si intende per terapia di comportamento, quale sarebbe e/o dove posso trovare del materiale per leggere.
In attesa di una vostra risposta vi arrivano i miei saluti. [Leggi la risposta di Marzia Possenti]