Irene scrive: Ho tre coniglietti nani, Lancio di 11 anni, Eddy e Edd di neanche 1 anno.
In particolare sono incuriosita da un atteggiamento del mio coniglietto più vecchio: è malato di calcolo alla vescica che gli provoca spesso delle cistiti. Ma anche quando non ha la cistite ho notato che dopo avere urinato (ora sembra non riuscire più a controllarsi, per cui urina ovunque tranne che nella sua lettiera) si volta e lecca la pipì anche per un minuto.
La mia vet non ha saputo dare spiegazioni di questo comportamento.
Ci sono forse nelle urine sostanze che lui istintivamente sente di dovere assumere?
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Arianna scrive: Ho un coniglio iper-attivo mia sorella studia psicologia all'università e ogni volta che ripeteva le lezioni l'ascoltavo e intanto imparavo anch'io, quando ho adottato Ludwig (angora grigio 8 mesi) ho riscontrato in lui i difetti di un bambino iper-attivo solo in versione coniglio: strappa continuamente il tappetino assorbente sotto la sua cuccia, corre all'impazzata per la gabbia quando le poche volte ce lo metto e rovescia sempre la ciotola del cibo: Cosa devo fare?

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Angie scrive: Il costante movimento del naso del coniglio può essere considerato come una forma di linguaggio? Io ho cercato di osservare i nasetti dei miei pelosi (tra l'altro Bunny ha il musetto scuro e la punta del naso bianca - troppo simpatico!) ed ho cercato di capirne qualcosa.
Penso che per respirare sia naturale per loro muoverlo però ho osservato anche qualche altro atteggiamento. Ad esempio: quando avvicino le due belve tra di loro, considerato che non si amano affatto, ho notato che muovono il naso velocemente, quando invece sono impauriti sembra che il naso si fermi e qualche sniffatine ogni tanto testa l'aria.
Quando annusano la mia pelle sembra che si appoggino con il nasino, annusano e poi via con una leccatina!
Esiste una interpretazione del linguaggio nasale? [Leggi la risposta di Marzia Possenti]